
ROMA
«Vogliamo chiedere a papa Benedetto XVI di rinunciare alla stola di ermellino e vogliamo che a farlo siano in tanti, davvero tanti, e non solo animalisti, ma tutti coloro che credono che oggi sia indispensabile una grande mobilitazione per ricordare a tutti che gli animali sono esseri senzienti e che soffrono, hanno paura quando vengono ammazzati e portati al macello». Lo ha detto Lorenzo Croce, presidente nazionale dell’Associaizone italiana difesa animali ed ambiente (Aidaa).
«Noi confidiamo di raccogliere davvero tante firme a sostegno della nostra proposta - continua Croce - che invieremo al Santo Padre nel prossimo mese di settembre e siamo certi di riuscire inquesta iniziativa, che per qualcuno sarà letta come una provocazione o un’attacco alle tradizioni religiose, ma che noi vogliamo invece intendere come un messaggio di amore e di pace a colui che per milioni di persone è messaggero di pace e amore».
«La raccolta di firme online - conclude Croce - per chiedere al papa Benedetto XVI di rinunciare alla stola di ermellino è partita ieri. Obiettivo finale è quello di inviare entro la fine di settembre un’appello firmato non solo dagli animalisti ma anche da tutti coloro che condividono questo messaggio di pace e di amore al Santo Padre per chiedere a lui un forte segnale verso la tutela degli animali e dell’ambiente partendo da una piccola ma significativa rinuncia personale. Per firmare basta collegarsi all’indirizzo online
www.firmiamo.it/papasenzaermellino».
Per quel che mi riguarda, potremmo rinunciare direttamente al Papa.
Al di là di questo, mi sembra giusto firmare.
4 commenti:
e il papa senza anelli e il papa senza galleria vagticana e il papa senza sfarzi e il papa senza stato, forse chiedere troppo a chi dice di aiutare i poveri?
ehehehe, decisamente. Per questo farei volentieri a meno del Papa in toto.
C'è da dire che Giovanni Paolo II aveva eliminato la stola, oltre ad aver fatto un discorso che regalava agli animali quella dignità che la Bibbia stessa non condede.
Ma il caro Ratzi è un perfetto interprete dei nostri tempi...
Un proclamatore della pace e di quella che lui definisce "l'unica verità d'amore" con addosso il cadavere di un povero animale....
Grottesco!
che volete che gliene fotta dell'ermellino al Paparazzo! che ha dichiarato che comunque non c'è perdono per i divorziati risposati ancorchè credenti, che sta portando avanti, con accanimento degno di miglior causa, la battaglia contro il relativismo e che ha dichiarato che non dobbiamo soggiacere alle brame di CULTURA (equiparata a quella per il denaro e di non so cos'altro).
Non la firmo 'sta petizione, la mia firma non arriverà al SANTO PADRE che per me è responsabile di moltissimi mali del mondo assieme a tanti santi padri suoi predecessori.
E poi personalmente le tradizioni religiose preferisco attaccarle....
Carla
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